La magia di una mela!

In occasione del periodo della raccolta delle mele che impegna molte delle famiglie del territorio e che oramai sta volgendo al termine, i bambini del nido di Segno hanno potuto avvicinarsi a questo frutto così quotidiano, ma allo stesso tempo tutto da conoscere ed esplorare.

Anche una mela può offrire un’ottima (oltre che prelibata) occasione per corrisponder al bisogno di ogni bambino di esplorare, manipolare, provare sensazioni tattili. È questa esperienza manipolativa, motoria e visiva che gli consente di conoscere le sensazioni e di crearsi schemi mentali sulle caratteristiche della realtà concreta.

Così la mela diventa un pennello speciale che, intinto nel colore, lasciare una traccia su un foglio regalando a chi la impugna il privilegio di sentire il suo profumo di frutto appena raccolto. E così, attraverso la manipolazione, un bambino scopre s stesso, gli altri, il mondo degli oggetti, ed esercitando i meccanismi di coordinazione motoria mette in moto il meraviglioso processo del suo sviluppo cognitivo.

Ma non solo! La mela ci conduce ad interrogarsi e a scoprire le differenze sui vari tipi di frutta.

Una lente di ingrandimento e tante domande.

“La buccia è ruvida, liscia, pelosa, profumata, ehi ma, aspetta!
Cosa c’è dentro al frutto? Un seme? Tanti semi!
Provo a prenderlo.
Ma è scivoloso e scappa via. Vediamo da vicino.
Prendo la lente d’ingrandimento.
I semini del kiwi sembrano giganti!”