30 NOVEMBRE 2021

Family Audit: un impegno .... esecutivo

Aderire al Family Audit significa un impegno costante a favorire la conciliazione tra gli impegni lavorativi e quelli della vita famigliare e personale. Questo chiede un costante lavoro di confronto tra le parti per individuare le necessità dei lavoratori e le soluzioni possibili e compatibili con gli impegni della cooperativa. Pro.Ges. Trento ha iniziato questo percorso ancora quattro anni fa accompagnata da tutor e verificata annualmente dai certificatori della Provincia di Trento, detentrice del marchio.

Nel 2019 la nostra cooperativa ha ricevuto la certificazione executive, con la quale si attesta una concreta operatività dell'azienda nelle linee della certificazione. Certificazione rinnovata anche nel 2021 con la consegna alla nostra referente del progetto, Marzia Giovannini da parte di Luciano Malfer dirigente generale di Agenzia per la coesione sociale, la famiglia e la natalità, e di Valentina Leonardi, consigliera di amministrazione di tsm-Trentino School of Management, ente che mette in campo la formazione delle figure aziendali che si occupano di coordinare il processo di certificazione, di mantenimento e di consolidamento dello standard Family Audit.

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“Questo strumento, ideato proprio qui in Trentino e poi diffuso su tutto il territorio nazionale – ha detto in apertura dell'evento l’assessore alla salute e politiche sociali, Stefania Segnana – dimostra come il sostegno alle famiglie sia al centro delle politiche che la Provincia mette in campo. Ringrazio l’impegno delle tante aziende e degli enti che hanno capito l’importanza di questi strumenti di conciliazione, che migliorano il benessere delle famiglie e fanno crescere le stesse aziende. Un impegno che ci fa ben sperare, in quanto evidenzia la voglia di credere nel futuro”.

“E’ un processo generativo – ha detto Luciano Malfer, che ricopre anche il ruolo  di presidente del Consiglio dell'Audit – che crea valore, per le famiglie, per le aziende e per il territorio. Dalle analisi fatte riscontriamo, ad esempio, che nelle aziende che hanno introdotto strumenti di conciliazione diminuiscono mediamente le ore di straordinario e le ore di malattia. Inoltre, Eurostat ci segnala che se aumentano i tassi di occupazione femminile, aumentano anche i tassi di natalità. Non è più come 30 anni fa”.

Queste le altre aziende e organizzazioni che hanno ricevuto insieme a noi la certificazione:

Azienda pubblica di servizi alla persona Anaunia, Comune di Alghero, Comune di Volano, Cte Società per Azioni, Distretto Tecnologico Trentino, Dolomiti Energia, E-Pharma Trento, Federazione Trentina delle Pro Loco, Fondazione Franco De Marchi, Fondazione Famiglia Materna, Fondazione Trentina per l’Autismo onlus, Gruppo sensibilizzazione Handicap cooperativa sociale, Itas Mutua Assicurazioni, Oasi Tandem cooperativa sociale, Pulinet Servizi, Rari Nantes Valsugana, Relè cooperativa, Scuola materna Romani – De Moll di Nomi, Trentino Sviluppo e Università degli studi di Trento.


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